E636.284 ROCO CAMILLA COD 43613.1

EPPURE C'E L'HO FATTA NON HO SCOPERTO L'ACQUA.

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    Ragazzi verso pasqua ero alla borsa scambio agnelli di Torino, di cui essendone nel giro, ci vado tutte le volte che viene organizzato.

    Ero a sbirciare dal mio amico Gastone (per chi è di Torino sa chi è), è mi sono trovato questa bella E636 Camilla.
    Oltre a questa, c'era l'altra Camilla Roco ma con lo stemma FS in xmpr (cod 63626)
    Una delle due era predisposta per il decoder, è chi è che non aveva il decoder? Quella che ho preso io!

    Allora mi sono fatto una domanda. Se quella con la scritta FS in xmpr ha la predisposizione per il DCC, potrebbe avere anche la origine??? ho fatto che aprire la confezione della xmpr, è cercare il codice del circuito stampato n.113418.

    Poi presa mi sono chiesto, ho 3 possibilità. La prima mettere il decoder su quel circuito stampato col rischio di mandare tutto al forno (magari sbagli saldature è connessioni). La seconda cambiare il circuito stampato sostituendolo con quella predisposta per il DCC come ho detto sopra. La terza levare completamente il circuito stampato.

    Cosa ho fatto? seconda ipotesi.

    Richiesto il circuito con la dcc da roco, arrivato, inizio a smontare la locomotiva. Dissaldo i 4 fili dei carrelli, monto il nuovo circuito, risaldo i 4 fili, tolgo un fermo che era tra il circuito e il motore, lo provo è qualcosa non mi va per il verso giusto. Se io andavo avanti si accendevano le luci bianche dietro, viceversa idem.

    Allora ci penso è da lì tombola.
    Ho smontato è girato il circuito maaaa c'era un problema che ho risolto. Il nuovo circuito con il decoder ha due baffi sotto che toccano i due poli del motore. Cosa ho fatto? Ho piegato i baffi, li ho isolati per sicurezza, è non solo ho saldato a X i fili dal motore al circuito.

    Rimontato tutto, ho provato è missione compiuta, la Camilla funziona perfettamente!!

    Ora è il momento di montare il telaio ma qualcosa non quadra. Il circuitino dove alloggia la DCC toccava sul vetro che tiene fermi i finestrini. Secondo voi che ho fatto? l'ho tagliato. Prova di montaggio, perfetto!!!!

    Ho aspettato le vacanze, è ho comprato il nuovo decoder ESU 5.0 DCC con le funzioni di carico. Prima di montarlo sulla camilla, ho già fatto che programmare la DCC con la mia Hornby Elite, è la scheda di prova dell'ESU programmator.

    Per far girare la locomotiva oltre al digitale in analogico, ho modificato la CV 29 in funzione 006. Per chi non lo sapesse è la funzione che permette di far girare la locomotiva non solo in digitale, ma anche in analogico se questa locomotiva digitalizzata andrà a girare su un plastico in analogico!!

    Montata la DCC sulla camilla, monto le carcasse, è arriva l'ultimo problema.
    Vi ricordate che ho dovuto tagliare il vetro che tiene fermi i finestrini?? Bene anche l'altra carcassa.

    Montato, messo in prova, missione compiuta ho digitalizzato una locomotiva che non era predisposta per il decoder!!!

    Ora posterò le foto
     
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    IMG_20230210_214635

    Primo passo!!

    I due circuiti stampati, a sinistra quello vecchio, a destra quello nuovo da montare con la DCC predisposta

    IMG_20230210_215534

    Il circuito originale!

    IMG_20230210_215722

    Inizio a smontare i fili dei carrelli.

    IMG_20230210_215848

    Eccolo fuori dal suo alloggiamento

    IMG_20230210_221158

    signori ho montato il nuovo circuito

    IMG_20230210_233649

    Ho dovuto levare questo supporto per forza.

    IMG_20230916_144057

    Telaio in montaggio

    IMG_20230210_233015

    Prova locomotiva sia in DCC è sia analogico

    IMG_20230917_123132

    Missione compiuta il modello è perfettamente funzionante!
     
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    Bravissimo.
    Prossima volta che fai un bel report come questo,
    aggiungi anche le immagini di come si apre e chiude il modello per accedere al suo interno. Così è perfetto ...
     
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    Ok va bene grazie mille
     
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    Domenico, hai separato anche il controllo delle luci rosse?
     
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    Guarda le luci che ci sono, sono le luci a lampadina bianca, sai come faceva una volta lima con i motori G? Non sono a led. Sono una luce a sinistra e una a destra
     
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    Si lo so come sono fatte le Roco di quei tempi: lampadina bianca a sx e rossa a dx, con i due fanali che non hanno un’illuminazione bilanciata. Volendo si possono cambiare con dei kit a led. Comunque le bianche di possono separare dalle rosse in modo che quando la loco traina un convoglio le rosse su spengono.
     
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    Per le luci puoi vedere il sito Almrose: ha il kit specifico per E 636 Roco
     
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    Però la cosa bella è che questo modello costruito da Roco è del 1992. Il circuito stampato è del 2000 (roco cod 63626 con fregio fs in xmpr). Una figata pazzesca. Riuscire a modificare da solo analogica a digitale cambiando il circuito stampato
     
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    Recentemente ho acquistato aduna borsa scambio ad Arezzo un 428 Rivarossi aereodinamico 1/87 prodotto anni fa. Lo provo in fiera , va bene in particolare avendo a disposizione un metro di binario, controllo il minimo e va benissimo. Lo porto a casa e lo digitalizzo , predisposto per decoder a 8 pin , lo installo va bene ma i fari non vogliono funzionare. Allora controllo prima il filo blu comune ed è ok ma il giallo ed il bianco non sono collegati.allora taglio i fili e li collego alle lampade: ok tutto funziona. Lo provo sul plastico e al momento mi proccupo , ad andatura medi si sente un tac ritmico ad ogni giro di ruote. Penso al famoso difetto degli ingranaggi Rivarossi , lo metto con le ruote in alto su un banco prova autocostruito e non faceva nessun rumore anche frenando un pò le ruote con la mano. Allora mi sono messo aguardare le ruote dei carrelli e ho scoperto una punta di colla su un cerchione. tolta, funziona perfettamente. A volte i problemi sono più semplici di quanto si pensi.
     
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